Portale Costruzioni in zona sismica 3S

Istruzioni

La compilazione guidata avviene partendo dall'icona situata accando alla descrizione del modello.
L'icona consente di visualizzare un'anteprima del modello che non deve essere utilizzata per la compilazione.
L'icona permette di consultare i dettagli del modello ed i suoi eventuali sottomodelli da compilare.
Per compilare un modello online occorre essere autenticati mediante SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
E' possibile utilizzare anche la CRS (Carta Regionale dei Servizi) e la TS-CNS (Tessera Sanitaria con codice PIN attivato) in quanto sono, dal punto di vista tecnologico, simili alle CNS.
Una volta selezionato il modello che si desidera compilare l'utente viene reindirizzato ad una pagina di Precaricamento dati in cui può effettuare alcune scelte:
  1. Anagrafica persone: con questa opzione l'utente può scegliere di precaricare il richiedente/intestatario dell'istanza con:
    • i propri dati;
    • oppure i dati di un proprio cliente;
    • oppure i dati presi da un'istanza già presentata;
    • oppure i dati letti da SPID o CNS;
    • oppure può scegliere di non precaricare alcun dato.
  2. Comune riferimento: con questa opzione l'utente è obbligato a selezionare il Comune a cui si riferisce l'istanza.
  3. Oggetto istanza: con questa opzione l'utente deve inserire una descrizione con la quale identificare agevolmente un'istanza dagli elenchi Istanze presentate in compilazione e Istanze presentate e stato di avanzamento.
Il principio base della compilazione è che deve avvenire dall'inizio del modello e scendendo verso il basso. Procedendo dall'inizio e scendendo verso la fine del modello occorre inserire i dati, verificare i punti di convalida, caricare gli allegati, generare il file pdf e ricaricarlo firmato digitalmente. E' molto importante procedere in questo modo perchè i dati inseriti e le scelte effettuate durante la compilazione di una sezione del modello possono modificare la struttura delle sezioni successive.

La compilazione è facilitata all'utente in quanto ogni singolo modello è suddiviso in sezioni al termine delle quali può essere presente un pulsante Convalida che verifica la correttezza dei dati inseriti sino a quel punto. Se la sezione risulta compilata correttamente l'apposito semaforo diventa verde, altrimenti rimane rosso ed un messaggio successivo fornisce i dettagli sulla mancata verifica.
Pulsante convalida - Convalida ok

Attenzione: il pulsante di Convalida non esegue il salvataggio dei dati. Pertanto qualora vengano eseguiti più convalida senza alcun salvataggio, uscendo dalla compilazione, i dati immessi andranno persi.
Notevole importanza assume quindi l'operazione di Salvataggio dati, fruibile mediante l'icona Icona salvataggio istanza, che è consigliata fare periodicamente in modo autonomo, e quando indicato dall'applicativo stesso.

Alcuni particolari sulle colorazioni dei campi.
  • I campi con sfondo giallo sono obbligatori sempre.
    Esempio di input obbligatorio
  • I campi con sfondo giallo tenue sono obbligatori a fronte di determinate scelte che vengono fatte nel modello.
    Esempio di input obbligatorio condizionato
  • I campi che necessitano come input una data devono rispettare uno dei seguenti formati: GG/MM/AAAA, GG-MM-AAAA, GG.MM.AAAA.
Il modello viene mostrato all'utente con le sole parti interessate alla compilazione a fronte di scelte precedenti.

Alla fine del modello è presente un pulsante Genera pdf che permette di generare il pdf corrispondente a quanto compilato dall'utente.
Al termine della generazione viene richiesto di salvare il file generato in locale e procedere ad allegarlo all'istanza e verificarne la firma.
Pulsante genera pdf

Per ulteriori dettagli si rimanda alla consultazione della sezione Allegati: inserimento all'istanza..

L'istanza risulta valida quando tutte le sezioni sono convalidate ed il modello è completo della generazione del pdf specifico.
Si consiglia di predisporre in una cartella locale al proprio pc tutti gli allegati da inserire nell'istanza.

I files allegati dovranno essere in formato PDF, PDF-A, JPG o DWF e dovranno essere tutti firmati digitalmente, ad esclusione dei casi in cui, per la modulistica per la quale risulti possibile, a presentare sia un qualsiasi privato cittadino, per il quale non è richiesta la firma digitale dei documenti.

Mediante il pulsante Sfoglia (o Scegli file) è possibile ricercare e selezionare il file da allegare.
Pulsante allega - Fase 1

Il pulsante Allega e verifica consente di allegare effettivamente il file all'istanza e di verificarne la firma.
Affinchè l'operazione sia valida ai fini della presentazione dell'istanza, occorre che sia verificata la firma del file; qualora non lo sia è possibile rieseguirne la verifica mediante il pulsante Verifica.
Se il file risulta firmato digitalmente l'apposito semaforo diventa verde, altrimenti rimane rosso ed un messaggio successivo fornisce eventuali dettagli sulla mancata verifica.
Pulsante allega - Fase 2

Note: occorre prestare molta attenzione alla dimensione di ogni singolo allegato che si inserisce nell'istanza.
Utilizzando gli strumenti opportuni è possibile ridurre notevolmente la dimensione di un file.
Inoltre si consiglia per:
  • la scansione di documenti cartacei
  • la documentazione fotografica
  • le immagini contenute in file pdf
di non utilizzare un'elevata definizione, ma sufficiente da essere visionata su un monitor.
Come previsto dal D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642 e dall' art. 7-bis D.L. 26 aprile 2013 n. 43, sulle istanze che prevedono l'emanazione di un provvedimento amministrativo deve essere apposta una marca da bollo del valore vigente, a cui seguirà, in caso di esito positivo del procedimento, la necessità di una nuova marca da bollo da apporre sul provvedimento amministrativo che verrà rilasciato.

Il sistema, qualora l'istanza sia soggetta ad imposta di bollo, sia essa per la domanda, sia per l'eventuale rilascio di autorizzazione, chiederà obbligatoriamente l'inserimento degli identificativi delle marche da bollo, oppure attestazione di assolvimento delle stesse, nella forma utilizzata dai modelli unici semplificati pubblicati dal Governo nell'ambito delle semplificazioni del decreto "Sblocca Italia".

In particolare, in tali casi, il modello conterrà nella sezione degli allegati la seguente voce:
Imposta di bollo - allegato
in cui sarà obbligatoriamente necessario inserire la documentazione attestante l'assolvimento dell'imposta di bollo.

Diversamente, è dato compito al soggetto interessato di provvedere ad inserire nella domanda i numeri identificativi delle marche da bollo utilizzate, nonchè ad annullare le stesse, conservandone gli originali, oppure di provvedere ad allegare dichiarazione sostitutiva di assolvimento dell'imposta di bollo, in cui riportare i numeri identificativi delle marche da bollo utilizzate ed indicare il riferimento al relativo procedimento telematico.
Per le modalità di assolvimento della marca da bollo, è consigliato riferirsi anticipatamente allo Sportello.
L'identificativo della marca da bollo è quello indicato in immagine seguente:
Marca da bollo

Per verificare la validità dell'identificativo dell'imposta di bollo, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un apposito servizio consultabile gratuitamente e senza registrazione.
E' sufficiente recarsi sul sito del servizio di verifica dei valori bollati ed inserire l’identificativo di quattordici cifre per ottenere le informazioni sulla validità dell'imposta di bollo.
Il servizio consente anche di verificare se l'imposta di bollo risultasse annullata e dunque non valida a seguito di una procedura telematica di annullamento.
Consulta la guida in versione pdf.
L'istanza potrebbe essere composta da più modelli: un modello principale ed altri sottomodelli. La presenza di un sottomodello è indicata dalla presenza dell'icona Compilazione sottomodello a fianco dell'opportuna descrizione, come da immagine riportata di seguito:

Esempio di sottomodello

Qualora sia necessaria la compilazione di un sottomodello la relativa voce deve essere spuntata.

Terminata la compilazione del modello, mediante l'icona Icona vai alla compilazione istanza da Compilazione istanza o mediante l'icona Icona vai alla compilazione istanza da elenco Istanze in compilazione, si può accedere alla sezione Compilazione istanza dove è possibile avere una visione complessiva dello stato dell'istanza stessa e dello stato del modello principale e dei vari sottomodelli che la compongono. Di seguito si riporta un esempio della sezione:
Compilazione istanza

La sezione risulta strutturata in tre diversi blocchi: uno riguardante l'istanza complessiva, uno riguardante il modello principale e l'ultimo riguardante l'insieme di tutti gli eventuali sottomodelli presenti.

In corrispondenza del modello principale e di ogni sottomodello:
  • mediante il pulsante Menu azioni è possibile eseguire una serie di azioni:
    • l'icona Compilazione sottomodello permette di entrare in compilazione del modello/sottomodello;
    • l'icona Cancellazione sottomodello (fruibile solo per i sottomodelli) permette di cancellare l'intero sottomodello allegati compresi, mantenendo comunque il legame con l'istanza; pertanto qualora sia necessario eliminarlo del tutto occorre deselezionarlo dal modello contenitore;
  • il semaforo permette di avere visivamente informazione dello stato del modello/sottomodello:
    • semaforo Semaforo verde: sottomodello completo e valido;
    • semaforo Semaforo giallo: sottomodello compilato in parte e non ancora valido;
    • semaforo Semaforo rosso: sottomodello non compilato.
Oltre alle funzioni di salvataggio e di uscita compilazione, sono presenti altre funzioni che aiutano l'utente.
  • Compila procura speciale Compila procura speciale: con questa opzione l'utente, nel caso l'istanza preveda la compilazione della procura speciale, può compilarla automaticamente prelevando i dati dal proprio profilo ed i dati degli altri soggetti inseriti nel modello principale e nei vari sottomodelli. Le potenzialità di questa funzionalità crescono se la sezione Il mio profilo è caricata.
  • Stampa bozza istanza Stampa bozza istanza: con questa opzione l'utente può stampare la bozza dell'istanza senza necessità che questa risulti valida e completa. GisMasterWeb genera il pdf che fotografa lo stato attuale dell'istanza.
Nella sezione Presentazione istanza il pulsante Icona invio istanza confeziona l'istanza nel formato previsto dalla legge e ne esegue l'invio all'indirizzo sismico@cert.regione.piemonte.it.

A trasmissione completa è possibile scaricare:
  • lo zip della istanza Download zip istanza
  • la ricevuta della PEC Icona scaricamento ricevuta consegna che può essere:
    • la ricevuta di consegna della PEC in formato eml che attesta l'avvenuta ricezione dell'istanza da parte del Settore Sismico;
    • la ricevuta di accettazione della PEC in formato eml che attesta l'avvenuta presa in carico della trasmissione da parte del sistema PEC;
    • un'eventuale altra ricevuta della PEC in formato eml (se non disponibili ricevuta di accettazione e di consegna) che attesta l'esistenza di qualche anomalia intercorsa durante la trasmissione o la ricezione dal parte del Settore Sismico.
Ogni PEC conterrà i files relativi ad un'unica istanza, comprendenti:
  • istanza principale;
  • file xml prodotto dal sistema di supporto alla compilazione della modulistica.
Una volta che l'istanza è stata trasmessa, a seguito di specifica richiesta del Settore Sismico, può essere necessario provvedere ad integrare la stessa con ulteriori dati ed allegati.
L'eventuale integrazione di un'istanza avviene dalla sezione Gestione istanza mediante l'icona Gestione istanza presente nella sezione Istanze presentate e stato di avanzamento.

Di seguito si riporta un esempio della sezione:
Gestione integrazione

La sezione risulta strutturata in tre diversi blocchi: uno riguardante l'istanza complessiva, uno riguardante le integrazioni e l'ultimo riguardante l'insieme di tutte le eventuali istanze collegate.

Per creare un'integrazione è necessario premere sull'apposito pulsante Crea integrazione. A seguito di tale azione verrà aperto in compilazione il relativo modello, precompilato con i dati letti dall'istanza principale. Da questo punto in avanti si procede con il completamento delle restanti parti allo stesso modo fatto per l'istanza principale.

L'istanza di integrazione oltre a consentire l'inserimento di nuovi allegati, permette anche la ricompilazione dei (soli) sottomodelli inseriti nell'istanza originale.

L'istanza di integrazione compilata dalla sezione Gestione istanza non richiede obbligatoria la compilazione della procura speciale.
Una volta che l'istanza è stata trasmessa può essere necessario provvedere a creare una nuova istanza collegata a quella originale (es: una denuncia di variante collegata ad una denuncia, oppure un certificato di fine lavori collegato ad una denuncia, ...).
L'eventuale creazione di una nuova istanza avviene dalla sezione Gestione istanza mediante l'icona Gestione istanza presente nella sezione Istanze presentate e stato di avanzamento.

Di seguito si riporta un esempio della sezione:

Gestione istanza collegata

La sezione risulta strutturata in tre diversi blocchi: uno riguardante l'istanza complessiva, uno riguardante le integrazioni e l'ultimo riguardante l'insieme di tutte le eventuali istanze collegate.

Per creare un'istanza collegata è necessario selezionare il tipo di istanza collegata dalla tendina Tipo istanza e premere sull'apposito pulsante Crea istanza collegata. A seguito di tale azione verrà aperto in compilazione il relativo modello, precompilato con i dati letti dall'istanza principale. Da questo punto in avanti si procede con il completamento delle restanti parti allo stesso modo fatto per l'istanza principale. Qualora la tendina non disponga di alcuna voce è necessario presentare la nuova istanza dalla sezione Modulistica online. La nuova istanza compilata dalla sezione Gestione istanza, qualora non venga presentata direttamente dal soggetto richiedente, richiede comunque obbligatoria la compilazione della procura speciale.
Nella sezione Istanze in compilazione sono disponibili le seguenti azioni fruibili mediante il pulsante Menu azioni:
  • Compila istanza Compilazione istanza: l'opzione permette di accedere alla sezione di compilazione dell'istanza di cui al paragrafo Compilazione online: sottomodello.
  • Elimina istanza Elimina istanza: l'opzione permette di eliminare l'istanza.
  • Archivia istanza Archivia istanza: l'opzione permette di archiviare l'istanza e nasconderla dall'elenco delle istanze in compilazione (a meno di utilizzare l'apposito filtro di ricerca).
    L'azione è possibile solamente nei casi in cui l'istanza sia stata inviata dal portale, quindi collegata ad una PEC di invio e ad una relativa ricevuta di consegna o di mancata consegna, oppure qualora l'invio non sia stato possibile in quanto scaduti i termini entro i quali era possibile presentare l'istanza. In tutti gli altri casi la funzione da utilizzarsi è quella di elimina istanza.
Nella sezione Istanze presentate e stato di avanzamento sono disponibili le seguenti azioni fruibili mediante il pulsante Menu azioni:
  • Gestisci istanza Gestione istanza: l'opzione permette di accedere alla sezione di gestione dell'istanza dalla quale poter creare integrazioni (paragrafo Gestione istanza: integrazioni), creare istanze collegate (paragrafo Gestione istanza: istanze collegate), ed avere accesso alle seguenti ulteriori funzioni:
    • Visualizza stato avanzamento Visualizza stato avanzamento istanza: l'opzione visualizza lo stato di avanzamento dell'istanza.
    • Scarica ricevuta PEC Scaricamento ricevuta PEC: l'opzione permette di scaricare la ricevuta PEC relativa all'istanza presentata.
    • Scarica zip istanza Download zip istanza: l'opzione permette di scaricare lo zip relativo all'istanza presentata.
    • Copia istanza Copia istanza: l'opzione permette di creare una nuova istanza contenente tutti i dati e gli allegati dell'istanza di partenza ad esclusione di tutti i documenti creati mediante l'azione Genera Pdf.
    • Gestisci istanza Gestione istanza: l'opzione permette di accedere alla sezione di gestione dell'istanza di cui al paragrafo Gestione istanza: integrazioni.
    • Genera riepilogo pdf Generazione riepilogo pdf: l'opzione permette di generare il riepilogo pdf relativo all'istanza presentata. Qualora il Settore Sismico abbia iniziato l'istruttoria dell'istanza conterrà anche i riferimenti a numero di protocollo, data di protocollo e responsabile procedimento.
  • Archivia istanza Archivia istanza: l'opzione permette di archiviare l'istanza e nasconderla dall'elenco delle istanze presentate (a meno di utilizzare l'apposito filtro di ricerca).
  • Ripristina istanza Ripristina istanza: l'opzione permette di ripristinare un'istanza archiviata e renderla nuovamente visible dall'elenco delle istanze presentate.
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