Attestazione di Regolarità del Soggiorno
I cittadini dell’Unione Europea iscritti all’Anagrafe da meno di 5 anni, che sono in possesso dei requisiti di soggiorno richiesti dal D.Lgs. 6 febbraio 2007 n. 30 , possono chiedere il rilascio dell’attestazione di regolarità del soggiorno. L’attestazione è un documento che ha lo scopo di dimostrare l’avvenuto adempimento dell’obbligo d’iscriversi all’Anagrafe previsto dalla legge per i Cittadini dell’Unione Europea che soggiornano in Italia per un periodo superiore a 3 mesi.
Attestazione di soggiorno permanente
I cittadini dell’Unione europea che hanno soggiornato legalmente e in via continuativa per 5 anni nel territorio nazionale acquisiscono il diritto di soggiorno permanente. Tali attestazioni vengono rilasciate dall’Anagrafe del Comune di residenza entro 30 gg. dalla data di richiesta.
Attività e modelli
Informazioni
Modalità di presentazione
Chi può presentare l’istanza
Possono richiedere l’attestazione di regolarità del soggiorno i cittadini dell’Unione Europea iscritti all’Anagrafe da meno di 5 anni, che sono in possesso dei requisiti di soggiorno richiesti dal D.Lgs. 6 febbraio 2007 n. 30.
Possono richiedere l’attestazione di soggiorno permanente i cittadini dell’Unione europea che hanno soggiornato legalmente e in via continuativa per 5 anni nel territorio nazionale.
A chi deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata all’ufficio Anagrafe del Comune.
Come deve essere presentata
Nel caso di richiesta di attestazione di regolarità del soggiorno occorre allegare all’istanza:
- copia fotostatica documento di identità in corso di validità;
- documentazione inerente i motivi del soggiorno.
Nel caso di soggiorno per motivi di lavoro dipendente sono necessari in alternativa:
- certificato di iscrizione all’INPS;
- busta paga recente;
- ricevuta di versamento dei contributi all’INPS;
- contratto di lavoro contenente i numeri identificativi INPS e INAIL;
- comunicazione all’INAIL preventiva rispetto all’inizio dell’attività lavorativa contratto di lavoro.
Nel caso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo sono necessari in alternativa:
- certificato di iscrizione alla Camera di Commercio;
- attestazione di attribuzione della partita IVA da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Nel caso di attività libero professionale è necessario il certificato di iscrizione al relativo albo.
Nel caso di iscrizione per motivi di istruzione e/o formazione:
- documentazione attestante l’iscrizione presso un istituto pubblico o privato riconosciuto;
- polizza di assicurazione sanitaria di durata almeno annuale che copra tutti i rischi sul territorio nazionale;
- estratto conto dal quale risulti la disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno o idonea documentazione dalla quale risulti tale disponibilità o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da cui risulti il possesso delle risorse economiche.
L’importo da prendere come riferimento è il seguente: € 5.349,89 (per il richiedente da solo o con un familiare).Nel calcolo del reddito si deve tener conto di ulteriori entrate dei familiari conviventi.
Nel caso di religiosi:
- dichiarazione del responsabile della Comunità religiosa in Italia attestante la natura dell’incarico ricoperto, l’assunzione dell’onere del vitto e dell’alloggio, vistato dalla Curia vescovile o da equivalente Autorità religiosa in Italia;
- dichiarazione del responsabile della Comunità religiosa in Italia di assunzione delle spese sanitarie o, in alternativa, polizza di assicurazione sanitaria della durata di un anno che copra tutti i rischi oppure altro titolo idoneo (es. modelli E106, E120, E121, E33, E109, E37). La tessera sanitaria europea (TEAM) non sostituisce la polizza sanitaria.
Nel caso di minori non accompagnati:
- provvedimento dell’Autorità giudiziaria minorile che dispone l’affidamento o la tutela del minore;
- documento di identità del tutore o affidatario.
Nel caso di soggiorno per altri motivi:
- polizza di assicurazione sanitaria di durata almeno annuale che copra tutti i rischi sul territorio nazionale;
- estratto conto dal quale risulti la disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno nella misura sopra indicata o idonea documentazione dalla quale risulti tale disponibilità o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da cui risulti il possesso delle risorse economiche.
Familiari comunitari di cittadini comunitari: deve essere presentata la documentazione tradotta e legalizzata dalla quale risulti la qualità di familiare.
Nel caso di richiesta di attestazione di soggiorno permanente occorre allegare all’istanza:
- copia fotostatica documento di identità in corso di validità;
- estratto conto previdenziale INPS;
- precedente attestazione di regolarità del soggiorno (se in possesso).
Requisiti
Residenza nel Comune.
Essere cittadino comunitario o familiare comunitario di cittadino comunitario.
Oneri, diritti, pagamenti
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
- marca da bollo di valore vigente per la richiesta dell’attestazione
- marca da bollo di valore vigente per il rilascio dell’attestazione
Per informazioni riguardo la modalità di pagamento vedere sezione Pagamenti.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.
Maggiori informazioni sugli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.
Modalità per ottenere informazioni sul procedimento in corso da parte dell’interessato
Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia
scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.