Sportello Unico Digitale - Comune di Bormida

Commercio al dettaglio in esercizio di vicinato

La vendita al consumatore finale in Liguria è normata in via primaria attraverso la L.R. 2 gennaio 2007 n. 1 e s.m.i. che assoggetta gli esercizi appartenenti alla tipologia strutturale del vicinato a sistema di segnalazione certificata nei casi in cui non sia necessaria l’acquisizione di titoli urbanistici o edilizi.

Gli esercizi di vicinato si distinguono in alimentari e non alimentari. Nella voce "alimentari" sono compresi anche i prodotti per l’igiene della persona e per la pulizia della casa.

Gli esercizi non alimentari a loro volta si suddividono in:

  • non alimentari speciali che commercializzano cioè merci speciali;
  • non alimentari altri che commercializzano tutte le altre merci non alimentari.

    Nei Comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti la dimensione massima degli esercizi di vicinato è di:

    • mq. 100 per quelli alimentari ubicati nei centri storici, nei centri storico-commerciali e nelle frazioni con popolazione residente fino a 500 abitanti;
    • mq. 150 per quelli non alimentari ubicati nei centri storici, nei centri storico-commerciali e nelle frazioni con popolazione residente fino a 500 abitanti.

      Nei Comuni con popolazione residente tra 501 e 10.000 abitanti e nelle zone diverse da quelle sopra riportate, la superficie massima è di mq. 150 sia per gli alimentari che per i non alimentari.

      Nei Comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti e nelle zone diverse da quelle sopra riportate, la superficie massima è di mq. 250 sia per gli alimentari che per i non alimentari.

      Per commercio al dettaglio si deve intendere l’attività svolta da chiunque, professionalmente, acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre forme di distribuzione, al consumatore finale.

      Per superficie netta di vendita di un esercizio commerciale si intende l’area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature e simili e le aree di esposizione se aperte al pubblico.

      Non costituisce superficie di vendita quella destinata a magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici, servizi e spazi collocati oltre le casse.

      La superficie di vendita di una aggregazione di esercizi singoli di un Centro Commerciale o di un Distretto Commerciale Tematico è pari alla somma delle superfici di vendita dei singoli esercizi commerciali al dettaglio in sede fissa che lo compongono.

      Non è superficie netta di vendita l’area di esposizione destinata alle merci speciali.

      I parcheggi pertinenziali sono necessari ed obbligatori per gli esercizi commerciali che vendono merci speciali qualunque sia la loro dimensione nel caso in cui vengano collocati in edifici di nuova costruzione oppure edifici preesistenti ma privi della corretta destinazione d’uso commerciale per i quali è necessario avviare pratica di cambio di destinazione d’uso urbanistico.

Attività e modelli

Informazioni

Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.

A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.

Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.

I costi per avviare l’istanza sono composti da:

diritti SUAP (se richiesti);
diritti di istruttoria dei vari Enti coinvolti (se richiesti).

Per informazioni riguardo la modalità di pagamento vedere sezione Pagamenti.

Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.

Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.

Ultima modifica: 7 Settembre 2021 alle 17:24
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