Le medie strutture di vendita sono esercizi commerciali di vendita al dettaglio su area privata, in sede fissa, aventi una superficie di vendita superiore a:
- mq. 100 e sino a mq. 1500 nei centri storico-commerciali;
- mq. 150 e sino a mq. 1500 nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti;
- mq. 250 e sino a mq 1500 nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti.
La superficie massima attivabile viene ridotta a mq. 1000 nel caso di ubicazione della media struttura di vendita in una fascia di mt. 1000 dai centri storici di cui al D.M. 2 aprile 1968 n. 1444 , ridotta a mt. 800 fino all’approvazione formale della perimetrazione.
Per commercio al dettaglio si deve intendere l’attività svolta da chiunque, persone fisiche (ditte individuali) o società regolarmente costituite, che professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre forme di distribuzione, direttamente al consumatore finale. L’attività commerciale può essere esercitata con riferimento ai settori merceologici alimentare e non alimentare.
Per esercizio commerciale si intende il luogo fisicamente delimitato mediante pareti continue, separato, distinto e non direttamente collegato ad altro adibito a superficie di vendita. La superficie di vendita di un esercizio commerciale è l’area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature e simili, aree di esposizione se aperte al pubblico, mentre non costituisce superficie di vendita quella destinata a magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici, servizi e spazi ubicati oltre le casse.
Le medie strutture di vendita sono disciplinate in modo puntuale dall’ Art. 19 L.R. 2 gennaio 2007 n. 1 nonché dalla programmazione regionale di cui alle D.C.R. 17 dicembre 2012 n. 31 , D.C.R. 18 novembre 2014 n. 31 e D.C. R. 23 febbraio 2016 n. 6 .
Modulistica
Informazioni
Modalità di presentazione
Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.
A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.
Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.
Oneri, diritti, pagamenti
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
- marca da bollo di valore vigente (ove dovuto);
- diritti SUAP (se richiesti);
- diritti di istruttoria dei vari Enti coinvolti (se richiesti).
Per informazioni riguardo la modalità di pagamento vedere sezione Pagamenti.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.
Maggiori informazioni sugli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.
Modalità per ottenere informazioni sul procedimento in corso da parte dell’interessato
Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia
scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.