Sportello Unico Digitale - Comune di Loano

Commercio su area pubblica

Per commercio su area pubblica si intende l’attività di vendita di merci al dettaglio effettuata sulle aree pubbliche, comprese quelle del demanio marittimo o sulle aree private delle quali il comune abbia la disponibilità, attrezzate o meno, coperte o scoperte.

Per aree pubbliche si intendono le strade, le piazze, i canali, comprese quelle di proprietà privata gravate da servitù di pubblico passaggio ed ogni altra area di qualunque natura destinata ad uso pubblico.

Per mercato si intende l’area pubblica o privata di cui il Comune abbia la disponibilità, composta da più posteggi, attrezzata o meno e destinata all’esercizio dell’attività commerciale, nei giorni stabiliti dal Comune, per l’offerta di merci al dettaglio, per la somministrazione di alimenti e bevande e per l’erogazione di pubblici servizi.

Per fiera si intende la manifestazione commerciale caratterizzata dall’afflusso di operatori autorizzati ad esercitare il commercio su aree pubbliche, in occasione di particolari ricorrenze.

È commerciante su area pubblica colui che professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende al dettaglio o somministra al pubblico alimenti e bevande su aree pubbliche di cui abbia avuto la concessione o in forma itinerante.

Le autorizzazioni per il commercio su area pubblica di tipo A, ovvero a posto fisso, e di tipo B, ovvero itinerante, possono essere rilasciate a persone fisiche, a società di persone, a società di capitali regolarmente costituite o cooperative, in possesso dei requisiti morali e professionali (solo nel caso di vendita di prodotti alimentari).

Per l’esercizio del commercio su area pubblica a posto fisso (tipo A) è necessario l’ottenimento della concessione di posteggio a seguito di una procedura di bando pubblico.

L’autorizzazione all’esercizio dell’attività di vendita sulle aree pubbliche dei prodotti alimentari abilita anche alla somministrazione dei medesimi se il titolare risulta in possesso dei requisiti prescritti per l’una e l’altra attività. L’abilitazione alla somministrazione deve risultare da apposita annotazione sul titolo autorizzativo.

La Regione Liguria con L.R. 22 dicembre 2015 n. 23 ha introdotto l’obbligo, per l’operatore su aree pubbliche, del possesso di due ulteriori documenti oltre all’autorizzazione per l’esercizio dell’attività:

  • la carta di esercizio che consiste in una autocertificazione che il titolare predispone e nella quale sono riportate tutte le autorizzazioni di cui è titolare (sui mercati, sulle fiere ed eventuali posteggi isolati) nonché gli estremi dell’iscrizione alla CCIAA, all’INPS e all’INAIL. La carta di esercizio può essere predisposta, su richiesta dell’operatore, anche dai C.A.T. (Centri di Assistenza Tecnica) operanti nell’ambito delle Associazioni di categoria.
  • L’attestazione annuale rilasciata da un comune tra quelli nei quali esercita la propria attività che comprova l’assolvimento degli obblighi previdenziali ed assistenziali. Nel caso di subingresso in una attività sarà necessario allegare allo specifico modello la carta di esercizio e l’attestazione annuale sia del cedente che del cessionario. Anche coloro che provengono da Regione diversa dalla Liguria devono presentare le documentazioni di cui sopra. Gli operatori provenienti da Stati comunitari potranno sostituirli con documentazione equivalente.

Modulistica

Informazioni

Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.

A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.

Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.

Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.

Maggiori informazioni sugli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.

Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia
scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.

Ultima modifica: 20 Giugno 2024 alle 15:26
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