Sportello Unico Digitale - Comune di Loano

Forme speciali di vendita al dettaglio Domicilio consumatore

La vendita presso il domicilio del consumatore è una tipologia di forma di vendita al dettaglio chiamata anche vendita “porta a porta”.

I requisiti morali e professionali per l’esercizio di tale attività sono gli stessi del commercio in sede fissa.

Qualora l’imprenditore effettui personalmente le operazioni di vendita “porta a porta” deve munirsi di apposito tesserino di riconoscimento con le proprie generalità, una fotografia, la sede della ditta e l’oggetto dell’attività.

Qualora si avvalga di incaricati alla vendita ne deve comunicare l’elenco all’autorità di pubblica sicurezza del luogo nel quale ha avviato l’attività (la comunicazione è effettuata al SUAP che ne girerà copia all’autorità di pubblica sicurezza) e risponde agli effetti civili dell’attività dei medesimi. Il titolare dell’attività rilascia un tesserino di riconoscimento alle persone incaricate. Il tesserino di riconoscimento deve essere numerato e aggiornato annualmente, deve contenere le generalità e la fotografia dell’incaricato, l’indicazione a stampa della sede e dei prodotti oggetto dell’attività dell’impresa, nonché del nome del responsabile dell’impresa stessa, e la firma di quest’ultimo, e deve essere esposto in modo visibile durante le operazioni di vendita. Gli incaricati devono possedere i requisiti morali e professionali richiesti dalla normativa vigente; in caso di perdita dei requisiti, l’impresa deve ritirare immediatamente il tesserino di cui sopra ed effettuare segnalazione all’autorità di pubblica sicurezza tramite lo SUAP.

Quando l’attività di vendita presso il domicilio del consumatore è accessoria ad altra tipologia di vendita, non è richiesto alcun titolo di legittimazione aggiuntivo, oltre a quello previsto per l’attività di vendita principale.

Modulistica

Informazioni

Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.

A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.

Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.

Requisiti morali: per esercitare un esercizio di commercio, occorre essere in possesso dei requisiti morali previsti dall’ Art. 71 D.Lgs. 26 marzo 2010 n. 59 e s.m.i., dei requisiti morali previsti dalla normativa antimafia.

Requisiti professionali: in caso di vendita al dettaglio di prodotti alimentari, il soggetto titolare dell’impresa individuale o il legale rappresentante o il preposto deve essere in possesso del requisito professionale così come previsto dalla normativa.
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Disponibilità dei locali: nei casi in cui è previsto l’utilizzo di locali per lo svolgimento dell’attività, occorre avere la disponibilità dei locali in cui viene esercitata l’attività stessa.

Conformità dei locali: nei casi in cui è previsto l’utilizzo di locali per lo svolgimento dell’attività, questi devono avere caratteristiche costruttive conformi ai regolamenti edilizi comunali, ed in particolare devono rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, impatto sulla viabilità, barriere architettoniche, igienico-sanitaria, gestione dei rifiuti, tutela dell’inquinamento acustico (impatto acustico) ed avere una destinazione d’uso compatibile con l’attività stessa.

Rispetto delle norme: l’attività deve essere svolta nel rispetto delle norme applicabili all’attività oggetto dell’istanza e delle relative prescrizioni in materia di igiene pubblica, igiene edilizia, tutelaambientale (atmosfera), tutela del paesaggio, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza degli impianti, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annotaria, ecc.

Registro imprese: l’impresa deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio (l’unità locale deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio entro un massimo di 30 giorni dalla data di avvio dell’attività).

I costi per avviare l’istanza sono composti da:

  • diritti SUAP (se richiesti);
  • diritti di istruttoria dei vari Enti coinvolti (se richiesti).Per informazioni riguardo la modalità di pagamento vedere sezione Pagamenti.

Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.

Maggiori informazioni sugli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.

Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia
scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento
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Ultima modifica: 16 Ottobre 2024 alle 09:10
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