Sono affittacamere le strutture ricettive atte a fornire alloggio ed eventuali servizi complementari,ivi compresa la somministrazione di cibi e bevande, in non più di sei unità abitative costituite da camere ammobiliate ubicate in una o due unità immobiliari di civile abitazione poste in uno stesso stabile o in stabili situati ad una distanza inferiore a metri 150.
Nelle strutture di affittacamere è consentita la presenza di unità abitative dotate di cucina e angolo cottura nel limite di una capacità ricettiva non superiore al 40 per cento di quella complessiva dell’esercizio con esclusione dei posti letto aggiuntivi definiti dalle disposizioni attuative.
Le attività di affittacamere, con capacità ricettiva fino ad un massimo di tre camere, possono essere gestite in forma non imprenditoriale, con carattere occasionale e saltuario, avvalendosi esclusivamente della propria organizzazione familiare, quindi non in forma societaria.
In tali casi non possono essere gestite ulteriori analoghe tipologie ricettive condotte a carattere occasionale o saltuario.
Gli esercizi di affittacamere condotti a carattere occasionale o saltuario possono fornire alimenti e bevande limitatamente alla prima colazione.
Per unità abitative si intendono gli spazi della struttura ricettiva di affittacamere destinati all’alloggio degli ospiti e costituiti da uno o due locali tra loro comunicanti e dotati di un unico accesso esterno.
Le strutture ricettive di affittacamere sono classificate in tre livelli mediante l’utilizzo del simbolo del “sole”, da uno a tre.
I “soli” sono assegnati dalla Regione in base al possesso:
- dei requisiti minimi per ciascun livello di classificazione;
- delle caratteristiche qualitative.I requisiti minimi e le caratteristiche qualitative sono individuati dalla Regione stessa.Prima dell’inizio dell’attività, deve essere presentata allo SUAP del Comune ove è ubicata la struttura, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) unitamente alla notifica sanitaria1 che il Comune trasmetterà all’ASL.
In caso nuova apertura i passi da seguire sono i seguenti:
- predisporre l’istanza di classificazione da trasmettere alla Provincia di competenza unitamente alla documentazione necessaria;
- ottenuto il Decreto del Dirigente provinciale per la classificazione, predisporre scia da trasmettere al SUAP unitamente al Decreto e alla documentazione necessaria;
- contestualmente alla trasmissione al SUAP si può avviare l’attività sistemando in ciascuna camera i cartellini dei prezzi;
entro 30 gg. dall’avvio dell’attività procedere con l’iscrizione al registro Imprese della Camera di Commercio di competenza.Il trasferimento di sede di una attività di affittacamere è soggetto alla medesima procedura prevista per l’apertura di nuova attività.Per ulteriori informazioni consultare la sezione Strutture ricettive – Altre strutture ricettive – Affittacamere sul sito della Regione Liguria.1 Barrare le voci “Bar ed altri esercizi simili” e “Altro” specificando che trattasi di affittacamere occasionale o saltuario e quindi con solo servizio di prima colazione oppure attività completa di somministrazione nel caso di attività imprenditoriale. L’utilizzo esclusivo di apparecchi automatici non prevede l’obbligo di presentazione di notifica.
Modulistica
Informazioni
Modalità di presentazione
Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.
A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.
Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.
Oneri, diritti, pagamenti
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
diritti SUAP (se richiesti);
diritti di istruttoria dei vari Enti coinvolti (se richiesti).
Per informazioni riguardo la modalità di pagamento vedere sezione Pagamenti.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.
Modalità per ottenere informazioni sul procedimento in corso da parte dell’interessato
Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.