Sportello Unico Digitale - Unione Comunità Collinare Val Tiglione e dintorni

Raccolta flora spontanea e fauna minore

L’argomento è trattato dalla L.R. 2 novembre 1982 n. 32 .

Per quanto riguarda la flora spontanea vi sono specie a protezione assoluta, altre per le quali sono definite quantità massime giornaliere; da questi divieti e limitazioni sono escluse le specie commestibili più comunemente consumate. Limitazioni vengono definite anche per la raccolta dei prodotti del sottobosco (muschi, fragole, lamponi, mirtilli, bacche di ginepro, …) e a tutela di alcune specie di fauna minore, come anfibi (es. rane), molluschi (es. lumache) e gamberi.

Modulistica

Informazioni

Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.

A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.

Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.

I costi per avviare l’istanza sono composti da:

  • marca da bollo di valore vigente (ove dovuto)
  • diritti SUAP (se richiesti)
  • diritti di istruttoria dei vari Enti coinvolti (se richiesti)

    Per informazioni riguardo la modalità di pagamento vedere sezione Pagamenti.

Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.

Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.

Ultima modifica: 5 Ottobre 2021 alle 17:15
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