Sportello Unico Digitale - G.A.L. Mongioie

Filiale e succursale banca

La disciplina in materia di succursali di banche e società finanziarie, contenuta nel Titolo III, Cap. 2,
della Circ. n. 229, prevede che l’iniziativa di apertura di una nuova dipendenza sia comunicata alla
Banca d’Italia, la quale può, entro 90 giorni, sospenderne l’attuazione per motivi attinenti
all’adeguatezza organizzativa o della situazione finanziaria, economica e patrimoniale della banca o
del relativo gruppo bancario. In mancanza di sospensione, la banca può dar corso all’apertura della
dipendenza, che deve essere effettuata entro 12 mesi. L’inizio dell’attività, la chiusura e le rettifiche
di dati già trasmessi sono oggetto di specifiche segnalazioni alla Banca d’Italia.

Oltre a quanto previsto dalla specifica legislazione bancaria, la banca presenterà al Suap del comune
nel quale è insediata la succursale la documentazione prevista nella presente procedura, in relazione
alle funzioni spettanti al Suap stesso nei confronti di tutte le "attività produttive e di prestazione di
servizi" di propria competenza territoriale.

Modulistica

Informazioni

Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.

A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.

Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.

Requisiti morali: per esercitare una attività di filiale/succursale banca, occorre essere in possesso dei requisiti morali previsti dalla normativa antimafia.
.

Altri requisiti: in caso attività di filiale/succursale banca occorre aver ottenuto autorizzazione o comunque aver espletatole richieste definite in materia bancaria nei confronti della Banca d’Italia.

Disponibilità dei locali: avere la disponibilità dei locali in cui si intende esercitare l’attività.

Conformità dei locali: i locali dove si intende svolgere l’attività devono avere caratteristiche costruttive conformi al D.M. 17 dicembre 1992 n. 564 , ed in particolare devono rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, impatto sulla viabilità, barriere architettoniche, igienico-sanitaria, gestione dei rifiuti, tutela dell’inquinamento acustico (impatto acustico) ed avere una destinazione d’uso compatibile con l’attività stessa.

Rispetto delle norme: l’attività deve essere svolta nel rispetto delle norme applicabili all’attività oggetto dell’istanza e delle relative prescrizioni in materia di igiene pubblica, igiene edilizia, tutelaambientale (atmosfera), tutela del paesaggio, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza degli impianti, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annotaria, ecc.

Registro imprese: l’impresa deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio (l’unità locale deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio entro un massimo di 30 giorni dalla data di avvio dell’attività).

I costi per avviare l’istanza sono composti da:

  • diritti SUAP (se richiesti)
  • diritti di istruttoria dei vari Enti coinvolti (se richiesti)

    Per informazioni riguardo la modalità di pagamento vedere sezione Pagamenti.

Ultima modifica: 27 Maggio 2021 alle 16:21
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