Il servizio di assistenza per la prima infanzia nella Regione Piemonte si compone di una molteplicità di servizi, così identificati:
sezione primavera.
Il micro-nido è un servizio socio-educativo-ricreativo rivolto alla prima infanzia destinato a favorire il benessere psico-fisico e le opportunità di socializzazione dei bambini attraverso la disponibilità di spazi, organizzati e attrezzati per consentire loro opportunità educative e di socializzazione con i propri coetanei.
Rispetto all’asilo-nido, il micro-nido si differenzia per un numero ridotto di bambini accolti e per più ampie possibilità di insediamento.
Il micro-nido può infatti essere insediato presso:
immobili ad uso abitativo.
I micro-nido possono accogliere fino ad un massimo di 24 bambini. I destinatari del servizio sono di ambo i sessi, in età non inferiore a 3 mesi e non superiore ai 3 anni.
L’orario minimo di apertura di norma è fissato in 6 ore giornaliere per cinque giorni alla settimana.
Personale
Le figure educative operanti nel micro-nido devono essere in possesso di uno dei seguenti titoli:
altri diplomi di scuola media superiore, dai cui provvedimenti istitutivi, si riconosca un profilo professionale rivolto all’organizzazione e gestione degli asili nido.
Tra le figure educative deve essere individuato un responsabile.
Il rapporto numerico medio tra le figure educative e i bambini deve garantire nell’orario di apertura del servizio la presenza di 1 figura educativa ogni 8 bambini. Nel caso in cui il micro-nido ospiti una sezione destinata ad almeno 4 bambini lattanti, occorre avere una figura educativa appositamente dedicata a tale sezione, in aggiunta a quelle già presenti.
Requisiti strutturali e di dimensionamento
Il micro-nido deve sorgere in aree facilmente accessibili alla popolazione interessata al servizio.
La struttura di insediamento deve garantire le seguenti caratteristiche:
certificato di agibilità dei locali.
Sono da prevedere all’interno della struttura adeguati spazi funzionali con destinazione d’uso e superficie come da disposizioni e prescrizioni tecniche vigenti:
servizi generali: cucina e dispensa, ambulatorio pediatrico, lavanderia e deposito.
E’ ammessa la dislocazione all’esterno dei locali e l’esternalizzazione dei servizi di lavanderia e di assistenza pediatrica nonché l’affidamento a terzi del servizio di predisposizione dei pasti trasportati.
Servizio alimentare
La preparazione dei pasti deve essere autorizzata ai sensi e nel rispetto delle normative vigenti e delle indicazioni operative in materia di sicurezza alimentare.
È ammissibile la somministrazione di pasti trasportati in caso di esito favorevole dell’analisi dei rischi e della valutazione delle procedure di prevenzione e controllo attuate dal produttore alimentare per garantire la sicurezza e l’igiene degli alimenti.
Nel caso siano ospitati bambini lattanti deve essere comunque garantita una cucinotta per la preparazione delle pappe.
Requisiti per l’esercizio dell’attività e autorizzazione al funzionamento
Il micro-nido deve tenere aggiornato, annotando giornalmente la presenza e l’assenza degli utenti, un registro delle presenze dei bambini, nel quale vanno riportati i singoli nominativi e quello di un parente di riferimento, con il relativo recapito telefonico.
Il micro-nido deve essere dotato di un regolamento di organizzazione dell’attività indicante almeno:
le forme e gli strumenti di raccordo del micro-nido con i servizi socio-sanitari-educativi del territorio e con il Comune di ubicazione.
L’esercizio dell’attività è subordinata al possesso dell’autorizzazione al funzionamento rilasciata dai soggetti preposti alle funzioni di vigilanza. L’autorizzazione al funzionamento deve essere corredata dalla scheda di rilevazione del set-minimo dei dati, approvata nello schema tipo con determinazione dirigenziale del settore regionale competente.
Per il rilascio dell’autorizzazione al funzionamento del micro-nido d’azienda occorre inoltre acquisire il parere favorevole del Comune in cui è ubicato.
L’autorizzazione al funzionamento, il regolamento di organizzazione, l’orario di apertura giornaliero e le tariffe applicate vanno esposte in modo visibile nell’ingresso. Ogni variazione del regolamento di organizzazione va comunicata agli organi preposti alla vigilanza.