Sportello Unico Digitale - SIN di Casale Monferrato

Contributo rimozione manti di copertura in cemento - amianto

Il Comune di Casale Monferrato, ente attuatore della bonifica del territorio del SIN, dal 2005 pubblica bandi che incentivano i lavori di rimozione manti di copertura in cemento-amianto sul territorio.

Le bonifiche devono essere eseguite a cura e spese dei privati proprietari dei fabbricati, con libera scelta dell’Impresa esecutrice, purché qualificata, seguendo le ordinarie metodologie di rimozione previste dalla normativa vigente.

La gestione delle richieste di contributo è accentrata presso il Comune di Casale Monferrato con lo Sportello Unico Amianto che riceve il pubblico di tutti i 48 Comuni del SIN.

I contributi sono erogati ai cittadini a parziale rimborso delle spese sostenute.

Le domande devono essere presentate allo Sportello Unico Amianto di Casale PRIMA di iniziare i lavori e vengono periodicamente inserite in una DECLARATORIA.

Dopo aver presentato richiesta di contributo, possono essere avviati i lavori di bonifica, purché il fabbricato sia già stato CENSITO (senza il preliminare censimento non sarà possibile ottenere l’erogazione del contributo – presentare richiesta di censimento).

Il cemento-amianto rimosso deve essere smaltito nella discarica comunale di Casale Monferrato (presentare richiesta di accesso in discarica)

AMMONTARE DEL CONTRIBUTO

Il contributo è calcolato in ragione di 30 euro per ogni metro quadrato di superficie effettivamente rimossa, compreso lo sporto del tetto, incrementata del 5% per compensare la sovrapposizione delle lastre, entro il limite del 50% delle spese realmente sostenute.

Per “spese sostenute” si intende il totale delle spese risultanti dalle opere di demolizione e realizzazione del nuovo manto.

LIMITAZIONI PER LE ATTIVITÀ ECONOMICHE

Deve essere verificato il rispetto della regola “de minimis”, che non consente di superare un massimale di contributi percepiti dalla singola attività imposto con REGOLAMENTI CE. I regolamenti sono variati dal 2005 a oggi. Attualmente il massimale “de minimis” per le attività in genere ammonta a 200.000 euro in tre anni, salvo che per le attività nel campo dell’ agricoltura per le quali è limitato a 15.000 euro in tre anni. Maggiori informazioni sono fornite dallo Sportello Unico Amianto.

SCADENZE

Al momento non sono previste scadenze collegate alla presentazione della domanda, ma è necessario che venga comunicato allo Sportello Unico Amianto la previsione (liberamente scelta dal proprietario) della data di fine bonifica, ai fini della programmazione finanziaria e per consentire la sollecita erogazione del contributo dopo la consegna della documentazione di avvenuto pagamento dei lavori. UTILIZZARE IL MODELLO SOTTO RIPORTATO

Il Comune di Casale ha inoltre facoltà, in base ai fondi disponibili annualmente, di sollecitare le richieste giacenti e non attivate, inviando sollecito con lettera raccomandata contenente le scadenze e le indicazioni da rispettare; in tal caso devono essere rispettate le scadenze imposte dal Comune.

Nel caso il fabbricato sia oggetto di una ORDINANZA del Sindaco che impone la sollecita bonifica dopo accertamenti congiunti ARPA-ASL, il cittadino è tenuto a rispettare i termini dell’ordinanza anche se più stringenti di quelli della raccomandata ricevuta dal Comune di Casale.

DICHIARAZIONE DATA BONIFICA

SMALTIMENTO ALLA DISCARICA COMUNALE DI CASALE MONFERRATO

La scelta di vincolare lo smaltimento alla discarica di Casale ha il doppio scopo di consentire il controllo del corretto smaltimento e assicurare il funzionamento ottimale dell’impianto già realizzato con fondi ministeriali.

Alla consegna delle fatture quietanzate o altra documentazione equivalente a dimostrazione delle spese sostenute, viene calcolato e determinato il contributo da erogare ai richiedenti.

ADEMPIMENTI PER LA REGOLARITÀ DELLA RICHIESTA DI CONTRIBUTO

Le operazioni per la rimozione delle coperture devono essere regolarmente autorizzate dall’Ufficio tecnico (edilizia privata) del Comune dove è situato il fabbricato. Copia della pratica edilizia (timbrata) deve essere consegnata allo Sportello Unico Amianto di Casale , deve essere completa di elaborati grafici (planimetria delle coperture e sezioni) e prevedere la verifica di regolarità urbanistica e catastale dei fabbricati.

ADEMPIMENTI SUCCESSIVI AI LAVORI DI BONIFICA

A fine bonifica, deve essere consegnata allo Sportello Unico Amianto di Casale Monferrato la documentazione a dimostrazione delle spese sostenute (fatture quietanziate e bonifici bancari) oltre alla copia della pratica edilizia, se non ancora consegnata (il contributo sarà ricalcolato a consuntivo).

LETTERA CONSEGNA DOCUMENTAZIONE DI SPESA

ALTRE INFORMAZIONI:

INFORMAZIONI E CLAUSOLE DEL BANDO CONTRIBUTI – riapertura 2020-2021

Attività e modelli

Informazioni

Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.

A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.

Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.

La richiesta di partecipazione al Bando per l’erogazione di contributi alla rimozione delle coperture in cemento-amianto è gratuita

Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.

Maggiori informazioni sugli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.

Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia
scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento
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Ultima modifica: 28 Settembre 2023 alle 08:42
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