Sportello Unico Digitale - Unione Montana Mondolè

Baby parking

Il centro di custodia oraria (CCO), denominato comunemente “Baby Parking”, è un servizio socio-educativo-ricreativo destinato a favorire il benessere psico-fisico e le opportunità di socializzazione dei bambini attraverso la disponibilità di spazi, organizzati e attrezzati per consentire loro opportunità educative, di socialità e di comunicazione con i propri coetanei.

Rispetto all’asilo-nido, il baby parking si differenzia per la semplificazione dei requisiti strutturali e gestionali richiesti, per gli orari ridotti di permanenza dei bambini, per numeri ridotti di bambini accolti e per modalità di funzionamento più flessibili.

Ai CCO sono richiesti specifici requisiti strutturali e di dimensionamento. L’esercizio dell’attività è subordinata al possesso dell’autorizzazione al funzionamento rilasciata dai soggetti delegati alle funzioni di vigilanza.

Informazioni

Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.

A chi deve essere presentata
La pratica deve essere presentata tramite il SUAP oppure direttamente agli stessi soggetti delegati alle funzioni di vigilanza ai sensi del combinato disposto degli artt. 26 e 54 L.R. 8 gennaio 2004 n. 1 (gli interessati devono contattare l’ASL o la Città di Torino per averne informazione).
Maggiori informazioni sul SUAP.

Come deve essere presentata
Qualora la presentazione avvenga tramite SUAP, l’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, mediante l’istanza di avvio procedimento unico presente al procedimento “Avvio Procedimento” oppure tramite la domanda /segnalazione generica al procedimento “Domanda – Segnalazione – Comunicazione generica” oppure tramite posta elettronica certificata (PEC).

Qualora la presentazione avvenga direttamente al soggetto delegato alle funzioni di vigilanza ai sensi del combinato disposto degli artt. 26 e 54 L.R. 8 gennaio 2004 n. 1, occorre fare riferimento allo stesso per verificare le modalità di presentazione richieste.

Fare riferimento al soggetto delegato alle funzioni di vigilanza: ASL.

Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.

Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.

L'ufficio responsabile del procedimento è: Ufficio Attività Produttive
Ultima modifica: 30 Agosto 2023 alle 12:43
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