La normativa della Regione Lombardia definisce quali ambulatori quelle strutture:
- nelle quali si praticano attività diagnostiche o terapeutiche di particolare complessità invasive e seminvasive in anestesia
topica, locale, loco regionale; - nelle quali vi sia utilizzo di apparecchiature elettromedicali che comportano rischi per la salute del
paziente, quali: o apparecchiature radiologiche o con sorgenti radioattive o laser (classi 3, 3B e 4,
ai sensi della norma CEI EN 60825-1); - procedure diagnostiche o terapeutiche complesse e/o rischiose, identificabili come: o procedure
che prevedono l’intervento contemporaneo di più operatori o endoscopie o utilizzo di metodiche
invasive o semi-invasive, ad esclusione di procedure semplici, quali quelle già indicate per i medici
di medicina generale ed i pediatri di libera scelta previste nei rispettivi nomenclatori tariffari delle
prestazioni aggiuntive; - attività esclusivamente o prevalentemente di diagnostica strumentale.
Rivestono inoltre lo status di ambulatorio:
- le strutture sanitarie che fanno capo a società;
- le strutture sanitarie in cui prevale l’aspetto organizzativo sul semplice atto professionale, ossia vi
sia la presenza di un numero di medici superiore a quattro, indipendentemente dal personale di
supporto.La normativa della Regione Lombardia prevede che per esercitare questa attività occorra presentare una SCIA alla ASL territoriale di competenza, la quale provvederà a verificare i requisiti entro 60 giorni.
Allo SUAP viene presentata una comunicazione di inizio attività al momento della attivazione del poliambulatorio.
Attività e modelli
Informazioni
Modalità di presentazione
Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.
A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.
Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.
Oneri, diritti, pagamenti
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
- diritti SUAP (se richiesti)
- diritti di istruttoria dei vari Enti coinvolti (se richiesti)
Per informazioni riguardo la modalità di pagamento vedere sezione Pagamenti.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.
Modalità per ottenere informazioni sul procedimento in corso da parte dell’interessato
Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.